Gruppo Escursionismo

Il CAI ha lo scopo fondamentale di avvicinare alla montagna e di favorirne la frequentazione consapevole e sicura. Cosa sarebbe il CAI senza le escursioni? E’ sufficiente analizzare il nostro “Calendario” per comprendere la ricchezza di attività di questo settore.
Ogni anno vengono programmate una ventina di gite sociali giornaliere, a cadenza in media quindicinale. A queste vanno aggiunte quelle “stagionali” di più giorni: un soggiorno invernale di cinque/sei giorni (principalmente racchette da neve, ma anche sci da fondo e da discesa); una gita lunga, di solito primaverile (escursionismo e turismo); un soggiorno estivo di tre giorni in rifugio (escursionismo E – EE) ed un trekking per i più esperti (E – EE).
Le gite in calendario sono usufruibili da tutti: nel limite del possibile vengono predisposte tappe intermedie per il gruppo dei meno allenati ed itinerari più arditi per gli altri.
Non si deve dimenticare che dietro ad ogni gita c’è tanto lavoro: dalla programmazione, ai contatti, dalle prenotazioni, al sopralluogo e all’organizzazione dei minimi dettagli.
Il Gruppo escursionistico intitolato a Felice Vai, che fu un socio molto attivo della nostra sezione, si occupa appunto di queste incombenze, per offrire il meglio ai partecipanti.

REGOLAMENTO DELL’ESCURSIONISTA IN GITA
Il capogita è il responsabile del buon andamento dell’escursione.
I partecipanti alla stessa devono scrupolosamente attenersi alle sue disposizioni. Egli infatti, oltre a valutare l’idoneità dei partecipanti, in caso di necessità ha la facoltà di modificare l’itinerario e gli orari e può adottare tutte le misure necessarie atte a garantire la sicurezza.
Ogni socio dovrà quindi:
– prenotarsi entro i termini stabiliti e versare l’acconto richiesto
– giungere puntuale alla partenza
– seguire le indicazioni del capogita
– rimanere nel gruppo senza mai oltrepassare il capogita
– se si deve appartare, dovrà avvisare qualcuno e lasciare sempre un segnale sul sentiero (zaino, bastoncino, …)
– segnalare immediatamente ai responsabili ogni circostanza utile a facilitarne il compito.
In caso di incidenti, la Società Assicuratrice non risponde se non ci si attiene a detto regolamento.